Valle d'itria
Trulli e muretti a secco tra vigneti uliveti e boschetti.
A cavallo tra le provincie di Bari, Taranto e Brindisi si sviluppa la carsica Valle d’itria: una campagna dolce, solcata dai tanti muretti a secco, dove gli ulivi e vigneti si alternano a boschetti di querce. Conosciuta anche come valle dei trulli per via della presenza di abitazioni dai tetti conici, denominati trulli, disseminate qua e là. Avvolge alcuni dei borghi più belli e caratteristici della Puglia, immersi in questo capolavoro della natura. Centri come Martina Franca, Alberobello, Locorotondo, Ostuni e Cisternino mete di sicuro interesse.
Comuni Circostanti
Valle d'itria, enorme ricchezza artistica e naturalistica del territorio.
Il nome Itria per alcuni studiosi verrebbe dall’oriente bizantino, in ricordo delle tante icone della Madonna Odegitria, colei che indica la via che si venerano nelle nostre chiese; altri invece associano il termine Itria a quello di idria antico vaso che serviva alla raccolta dell’acqua, risorsa abbondantemente presente nel territorio.
Negli ultimi anni la valle d'itria è meta di numerosi turisti che stanno man mano scoprendo l’ enorme ricchezza artistica e naturalistica del territorio. Elemento che accomuna e caratterizza allo stesso tempo questa porzione di murgia è il Trullo: abitazioni rurale che presenta un tipico e singolare tetto a thòlos che ha reso la città di Alberobello famosa nel mondo, facendola riconosce dall’ UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità. Un agglomerato urbano suddiviso in due rioni: Aia Piccola e Monti dove si può ammirare la fitta distesa di case a cono.
Proseguendo per la Valle si scorgono Cisternino e Locorotondo, altri due centri altrettanto interessanti, inseriti nell'elenco dei borghi più belli d'Italia. Altro comune di notevole fascino è la signorile Martina Franca impreziosita dalla bellezza del suo barocco.