Flora e fauna
La vegetazione spontanea e le specie animali nel territorio della Puglia
Una vastità di Biotopi di specie vegetali ed animali frequenta la regione Puglia, anche se solo il 7% delle aree del territorio sono protette. Caratterizzante per il territorio è la presenza della macchia mediterranea. La fauna nel territorio regionale si diversifica secondo tre grandi aree.
Vegetazione e animali che popolano il territorio pugliese.
La vegetazione spontanea nel territorio della Puglia, un tempo ricca di boschi oggi si presenta sotto forme di bosco, di macchia e di « ganga » (pascolo roccioso). Le specie arboree presenti nella regione sono rappresentate dal Pino d’Aleppo presente soprattutto nel litorale Gargano e nella zona del Golfo di Taranto; dal Leccio caratteristico della zona salentina; mentre le zone più elevate della murgia vedono la presenza di Quercie come il Faggio, la Roverella, la Carpinella e l’Acero.
Caratterizzante per il territorio è la presenza della macchia mediterranea, una vegetazione spontanea costituita per la prevalenza da arbusti capaci di resistere alla siccità estiva come il : lentischio, ginestra, cisto marittimo, quercia spinosa, corbezzolo, mirto, ginepro fenicio, carrubo, cappero, fico, biancospino, pruno spinoso, rovo, ecc.
La fauna nel territorio regionale si diversifica secondo tre grandi aree: il Gargano che fino ad un ventennio fa vedeva la presenza del lupo proveniente dal vicino Abruzzo e il capriolo, ormai comparsi. Anche il cinghiale è ormai ridotto a pochi capi. Esistono ancora: il tasso, la volpe, qualche esemplare di istrice, la talpa, la donnola e lo scoiattolo. Nella Zona della Murgia e del Salento la fauna dei mammiferi si riduce, soprattutto, ai roditori, tra cui l'arvicola ed il topo campagnolo. Per quanto riguarda gli uccelli, le pianure sono popolate di allodole e di calandre. Nel Tavoliere nidifica la gallina prataiola.
Nella regione sono presenti due parchi nazionali: il Parco Nazionale del Gargano che comprende diverse aree e riserve, fra cui la foresta Umbra, la riserva di Falascone e le zone umide dei laghi di Lesina e Varano; e il parco Nazionale dell’Alta Murgia che si caratterizza per i numerosi fenomeni carsici, per i paesaggi steppici arricchiti dalla presenza di licheni, muschi, orchidee selvatiche, rettili anfibi e numerose specie di uccelli. Sono anche presenti due parchi regionali ( Lama Balice e Portoselvaggio – Torre Uluzzo ), tre riserve marine ( Torre Guaceto, Porto Cesareo e Isole Tremiti ) e numerose riserve naturali e aree protette.
Le zone protette offrono un rifugio per numerose specie. Nei boschi del gargano è presente il capriolo garganico che è anche il simbolo del parco. Le zone umide sono i luoghi prediletti di numerosi volatili migratori, fra cui i rari fenicotteri che affollano le lagune salmastre. Altri volatili presenti sono lo sparviero che si nutre della fagianella, una specie tipica degli ambienti steppici, ormai rara.