Gargano
Un mondo dove il tempo sembra essersi fermato.
Il Gargano, noto anche come "Montagna Sacra" per via della sua consacrazione sin dai tempi più remoti al culto dell’Arcangelo Michele, è la parte più settentrionale della Puglia. Una montagna impregnata di fascino, un mondo dove il tempo sembra essersi fermato. Antichi borghi marinari si alternano a coste frastagliate a strapiombo sul mare e folti boschi di abeti, faggi e cerri. Il Gargano può essere considerato un patrimonio di ricchezze storiche, naturali e spirituali. Una terra in cui è possibile scorgere i segni della sua storia millenaria e apprezzarne le bellezze naturali e l’eredità storica e religiosa.
Da visitare
Natura rigogliosa, scogliere e spiagge, borghi marinari e luoghi sacri.
Per gli amanti della natura tappa da non perdere è sicuramente il Parco nazionale del Gargano. Passegiate a cavallo, a piedi, in bicicletta lungo i sentieri della Foresta Umbra. Costeggiando la litoranea si apprezza la maesosità di questo promontorio e la bellezza della foresta a stretto contatto con la costa come ad immergersi nell'Adriatico. Lungo il percorso si alternano meravigliose scogliere bianche a strapiombo con spiagge bagnate da un mare cristallino. Di tanto ci si imbatte in qualche piccolo borgo marinaro come Vieste, Peschici, Rodi Garganico, che regalano un senso di isolamento dal mondo quotidiano che ci circonda. Il tutto mescolato con la sacralità di luoghi come l'antico Santuario di San Michele, fino ad arrivare a quello più contemporaneo e noto di Padre Pio da Pietralcina. Senza dimenticare l'incontaminata bellezza delle Isole Tremiti.
La Foresta Umbra
La Foresta Umbra, cuore verde del Parco nazionale del Gargano, che si perde a strapiombo lungo le coste dell'adriatico. Una natura immensa e rigogliosa, tra cui si possono apprezzare le diverse specie di arbusti: abeti, faggi, cerri, tassi. Apprezzabile inoltre la grande varietà faunistica. Si può godere del silenzio, dei colori, della bellezza di questi luoghi seguendo sentieri ben definiti da percorrere a cavallo, a piedi, in bicicletta.
Coste e spiagge
Percorrendo la litoranea del Gargano suggestive sono le immagini che si presentano ai nostri occhi. Altro regalo della natura sono le bianche scogliere venate e le spiagge dorate bagnate un mare cristallino. Tra le tante, degni di nota sono la baia delle zagare, nella zona di Mattinata, il fariglione di Pizzomunno, alle porte di Vieste e l'architello nella cala di San Felice in zona Vieste.
Borghi marinari
Da visitare vi sono inoltre i vecchi borghi marinari protesi sull'adriatico. Vieste, Peschici, Rodi Garganico i più noti. Passeggiando per i vicoli di questi centri tra case imbiancate, archi e scalinate si ha come la sensazione che il tempoo si sia fermato. Nel Gargano si scorgono inoltre i segni di un passato antico quanto travagliato per via degli iinumerevoli assalti e delle diverse civiltà che vi sono succedute, romani, bizantini, longobardi, normanni, svevi. Tra i simboli ereditati dal passato ci sono il castello di Federico secondo a Vieste e il castello normanno a Peschici.
Luoghi spirituali
Il Gargano è noto anche come “Montagna Sacra” per via della sua consacrazione sin dai tempi più remoti al culto dell’Arcangelo Michele. Secondo la leggenda tra il 490 e il 493 d.C. nella cittadina di Monte Sant'Angelo appare, al Vescovo di Siponto San Lorenzo Maiorano, l’Arcangelo. In seguito viene edificato, probabilmente nella seconda metà del VI secolo, un suggestivo santuario. Oggi il Gargano, da sempre devoto all’Arcangelo, è stato in qualche modo “riconsacrato” al carismatico San Pio da Pietrelcina, universalmente noto come Padre Pio. Numerosi sono i pellegrini che si recano nel cinquecentesco convento dei Cappuccini a San Giovanni Rotondo, dove è vissuto per cinquanta anni Padre Pio. Nel 2004 viene edificata la nuova chiesa di San Pio per contenere degnamente le migliaia di pellegrini che ogni anno giungono ad onorare la memoria di Padre Pio da Pietrelcina.