Castel Del Monte
Informazioni località Castel del Monte.
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Regione:
Provincia:
Comune:
CAP:
Prefisso telefonico:
Superfice:
Popolazione:
Sede comune:
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Puglia
Barletta-Andria-Trani
Andria
76123
0883
407,86 Kmq
100.130
Piazza Umberto 1
Il castello dalla forma ottagonale
Il castello denominato del monte, è famoso per la sua forma ottagonale su ogni angolo dei quali vi è una torre anch’essa ottagonale. Il maniero fu fatto costruire dall’imperatore Federico II di Svevia, tra il 1229 e il 1249, forse come residenza di caccia. Con la caduta della dinastia sveva il castello fu adibito a carcere e dal XVII secolo rimase incustodito lasciato all’incuria, fu depredato e spogliato di marmi e sculture, diventando dimora di pastori e briganti. Nel 1876 lo Stato Italiano lo ha riscattato e ha promosso un importante campagna di restauro. Il castello stilisticamente appartiene al primo periodo gotico dell’Italia meridionale, anche se è una fusione di elementi romanici e arabo-normanni. L’ ingresso del castello è posto sul lato orientale, ed è arricchito da un interessante portale che fonde l’elemento gotico dell’arco a sesto acuto con la classicità della cuspide del timpano. Su ogni lato si aprono una monofora nella parte inferiore e una bifora in quella superiore, tranne che, per il lato che guarda alla città di Andria dove è presente una trifora: un omaggio dell’imperatore alla città che gli è sempre restata fedele. Una cornice marcapiano corre lungo tutto il perimetro delle mura esterne ad indicare l’altezza dove, all’interno, si incontrano primo e secondo piano.
Le sale intere otto per piano si presentavano con le pareti rivestite di marmi antichi e i pavimenti rivesti a mosaico con formelle esagonali bianche e nere. Le otto torri ottagonali oltre ad assolvere la funzione difensiva era anche utilizzate per collegare il piano inferiore a quello superiore grazie alla presenza al loro interno di scale a chiocciola. Il cortile interno anch’esso ottagonale è abbellito con la presenza di tre porte-finestre che vi si affacciano dal primo piano ornate da colonne ed archivolto.
Molte sono state le ipotesi formulate sul vero motivo che spinse l’imperatore Federico II a costruire questa tipologia di castello nelle sue forme e dimensioni. Molti studiosi hanno rintracciato al suo interno corrispondenze con le simbologie esoteriche, alchemiche e astrologiche, che rispecchiavamo la complessa personalità di Federico uomo di cultura, amante delle arti, vicino all’Oriente, all’Islam e alle dottrine magiche. Evidente nella struttura del castello la ripetizione del numero otto simbolo dell’infinito e della rosa dei venti. Altri studiosi sostengono che tutte le misure del castello possano essere riferite ad avvenimenti astrali e si leghino al “numero aureo” presente anche nelle piramidi egizie.